Azzorre qui lo sport rende Felici
Azzorre, un arcipelago in mezzo all’Oceano Atlantico dove lo sport profuma di lava, sale e ortensie.
Oggi parlo delle Azzorre, una destinazione adatta per chi sceglie il viaggio in funzione di una passione sportiva, per chi ama avere il corpo in movimento, immerso in panorami strepitosi e lussureggianti e si regala la grande emozione di sentirsi vivi.
Vento, mare e nove isole a metà tra Europa e America, una terra senza confini, ma dagli orizzonti liberi.
Falesie e pascoli d’erba grassa, fari che vegliano su deserti neri di lava, piantagioni di tè e montagne di fuoco.
Un vino che nasce dalla pietra, balene che cantano e volteggiano in una danza armonica, scogli freddati dall’onda quando era ancora lava.
Le Azzorre sono un luogo d’avventura, di vita fuori dalle case, di storie di mare e di fatiche contadine, sono luoghi che ispirano al movimento.
Arcipelago portoghese per geografia, chi lo sceglie non lo fa per caso, ma è consapevole che qui si torna all’essenziale, alla lentezza delle vele o del cammino, all’apertura verso gli altri, alla felicità di mescolarsi con la natura e con le cose semplici.
Vela, trekking, kayak, mountain bike, cavallo, ma anche diving e surf, si arriva a fine giornata con gli addominali indolenziti per la fatica e gli occhi puliti dalla bellezza selvaggia del paesaggio, ma anche soddisfatti di aver liberato le proprie endorfine e di aver goduto appieno delle proprie passioni.
Quale sia lo sport preferito, ogni isola si concede svelando angoli di fascino primitivo. Non importa che meteo ci sia, nebbia, sole o pioggia, il paesaggio è comunque sempre una magnifica sorpresa, piccoli mondi modellati dalla forza tellurica dei suoi vulcani, dove ci si riappropria del tempo e dei momenti di felicità vissuti con lentezza.
FAIAL
Faial è l’isola che più di ogni altro è legata alla vita dell’Atlantico.
Da sempre marinai, naviganti e balenieri, qui hanno trovato rifugio dopo aver affrontato le impetuose correnti dell’Oceano.
Da sempre al porto di Horta approdano i velisti più coraggiosi e ancora oggi vi transitano gli avventurieri in cerca di nuove frontiere, quello che in gergo marinaresco si dice Blue Water, oppure Le Grand Blue.
In questo luogo sui frangiflutti e lungo le banchine del porto di Horta ci sono i caratteristici Murales di Boa Sorte, una tradizione che si perpetua da anni e che tutti i velisti seguono, lasciando una sorta di impronta del proprio passaggio . Anche noi ne abbiamo lasciato uno, scoprite quale?
Chi ama il windsurf qui trova il suo paradiso, per un buon diving invece basta scendere alla marina di Horta e affidarsi a chi di questi abissi ne conosce ogni anfratto.
Sempre dal porto di Horta partono le escursioni per avvistare i grandi cetacei , le Azzorre infatti sono considerate uno tra i luoghi migliori al mondo per il Whale watching.
La corrente del golfo crea le condizioni ideali sia per lo sviluppo della fauna subacquea, sia per i grandi cetacei.
Un altro luogo tipico e importante punto di incontro per veri “Lupi di Mare” è Peter’s Cafè Sport
Arredi e cimeli di barche, denti e ossa di balena, il bollettino dei venti sempre aggiornato, racconti di navigazione, importanti scambi di idee, esperienze e consigli, da sempre è il luogo ideale per ritrovarsi e per distrarre la mente dalle fatiche di chi vive l’esperienza della traversata atlantica.
Come ogni isola delle Azzorre, anche Faial ha la sua Caldeira da dove partono i sentieri per il Trekking.
Nel percorso, in mezzo ad un deserto lavico si raggiunge il Faro di Capelinos, prima si sale sulla lanterna e poi si visita il Museo sotterraneo dedicato al mare e alla vulcanologia, si cammina poi lungo i sentieri, lungo la costa fino in cima al promontorio. Uno spettacolo che toglie il fiato!
SAO MIGUEL
Sào Miguel è l’isola maggiore per estensione ed è il parco naturale per ogni sport .
Montagna e mare sono così vicini che si parte in mountain bike e si finisce in Kayak, oppure a cavallo, laghi, mare e itinerari avventurosi sono molto apprezzati da ciclisti, vogatori e trekkers.
Sào Miguel è anche geyser, giardini botanici e piantagioni di tè e ananas, le uniche in Europa che si estendono tra colline e Oceano.
La cucina delle Azzorre è fatta di semplicità e tradizione ed i suoi piatti sono caratterizzati dai prodotti stagionali e forniti dalla natura, ma in ogni periodo dell’anno sono da accompagnare con un buon bicchiere del tipico Verdelho di Pico.
Azzorre, un luogo dove lo sport lo si può praticare a tutte le età, mettendo alla prova il nostro corpo, per stare bene, per divertirsi, per gareggiare e per godere appieno il piacere della nostra attività preferita.
Block Notes
Neil B.
on25 settembre 2017 at 03:56 says:
Generally I do not learn post on blogs, however I wish to say that this write-up very
pressured me to try and do it! Your writing taste has been amazed me.
Thanks, quite nice article.
Paolo
on11 gennaio 2023 at 16:22 says:
Meravigliose!!